Emanuele Loconte per Master Coach Italia – 23 Febbraio 2020
“Nulla accade per caso, voglio iniziare così a parlarvi di me, di questa possibilità che mi è stata data…” inizia così il feedback di una partecipante del percorso ALLENIAMO L’AUTOSTIMA per adolescenti presso l’A.S.D. Phoenix di Massafra in provincia di Taranto, percorso fortemente voluto da me e dalla Coach MCI Persi Hitchkova.
“Parto dal presupposto che sono una ragazzina che al posto di amarmi, amare, vivere, divertirmi, conoscere, viaggiare, sorridere, il più delle volte mi chiudo e difficilmente riesco a fare ciò che voglio” e sono proprio questi i presupposti con cui si sono presentati 18 ragazzi al primo incontro di questa avventura.
L’adolescenza (termine che deriva dal latino “adolesco” = crescere) senz’altro è uno dei periodi più impegnativi della vita. In questa fase della crescita il giovane deve affrontare molti problemi e molte responsabilità. Periodo di particolare importanza caratterizzato dal susseguirsi di una serie di cambiamenti individuali, connessi allo sviluppo fisico e psichico.
In un ambiente sociale e familiare come quello di oggi che a fatica cerca di illustrare ad un giovane un futuro “brillante”, ecco che si innesca un circuito vizioso: “non credo in me, è inutile, l’amicizia non esiste, l’amore non fa per me, il mio sogno non è più neanche nel cassetto, cosa voglio fare da grande? Boh…”
“Non ho mai fatto nulla da sola, avevo paura di ambienti e persone, meglio starmene lì zitta, muta infatti ricordo il primo giorno avevo mille complessi… ma con Persi ed Ema mi sono sentita a CASA”. Tra le 4A del Coaching non potevamo non mettere in campo l’Accoglienza creando un ambiente privo di giudizi e pregiudizi, un ambiente in cui dare un nome alle proprie emozioni e riuscire a guardarsi allo specchio cercando di accettarsi e individuando le proprie risorse.
“È stato qualcosa di unico e magico perché attraverso quelle lacrime in ogni singola parola detta, in ogni confronto, in ogni gesto ed esercizio proposto ognuno di noi condivideva un pezzo di sé.” Gli adolescenti dispongono di un potenziale prezioso ed immenso.
Grazie all’allenamento delle loro potenzialità e creatività, abbiamo notato come i ragazzi riescono ad attivare un processo di ricerca tra la “nebbia” delle loro domande, un processo pieno di ostacoli. Il coaching MCI in un percorso come questo è stato senza dubbio di aiuto a ragazzi che hanno affrontato difficoltà con la scuola (professori, compagni), difficoltà relazionali (con gli amici, in famiglia, di coppia), senso del futuro, insoddisfazione, instaurando un rapporto con noi coach che ha permesso di ben formare degli obiettivi verso cambiamenti di supporto alle loro vite.
“Vorrei dire ai ragazzi di avvicinarsi al coaching, e capirete di valere e tanto pure!”