Sentire e pensare cosa e come l’altro sente e pensa, «come se» si fosse in lui in quel momento, interessandosi esclusivamente ad esso. Sentire il mondo dell’altro come se fosse il proprio, provare le stesse emozioni senza aggiungervi le proprie e senza mai giungere alla totale identificazione.

Obiettivi:

• Miglioramento delle capacità relazionali, in particolare della capacità di sviluppare Empatia nei rapporti con il pubblico, nelle relazioni con colleghi, collaboratori, clienti ecc.
• Sviluppo dell’Intelligenza Emotiva intesa come la capacità di saper gestire se stessi e le proprie relazioni con gli altri coerentemente con le proprie intenzioni.

Cosa riceverà il partecipante:

• Una maggiore conoscenza sull’intelligenza emotiva: cos’è, a cosa serve e come migliora le condizioni di lavoro.
• Accrescere la capacità di riconoscere le proprie Emozioni e saperle gestire.
• Conoscere le caratteristiche delle emozioni e migliorare le relazioni interpersonali in contesti di lavoro.
• Apprendere l’uso dell’Empatia per comprendere appieno la prospettiva degli altri.
• Sviluppare tecniche di Ascolto Attivo per costruire relazioni genuine ed esprimere considerazione, preoccupazione e conflitto in modo salutare.
• Sviluppare la capacità di guidare e ispirare positivamente se stessi e gli altri.
• Capire quando e come il “sequestro emotivo” impedisce di agire sulla base delle proprie intenzioni, quindi avere più autoconsapevolezza e controllo.
• Accrescere la conoscenza del proprio stile di comunicazione, negli aspetti positivi e critici.
• Migliorare la conoscenza degli stili dei propri interlocutori.
• Allenarsi ad una maggiore elasticità psico-fisica che permetta di utilizzare al meglio tutte le proprie potenzialità per gestire in maniera più efficace le relazioni con gli interlocutori